PALERMO – I sindacati SLC CGIL e FISTEL CI UILCOM UIL e UGL TLC hanno annunciato uno sciopero per domani, venerdì 12 giugno, per i lavoratori Almaviva Contact S.p.A. della sede di Palermo.
In un comunicato sono state annunciate le cause della protesta.
“Si sciopererà:
• contro i rischi occupazionali causati dal mancato rinnovo della commessa SKY e il tentativo di elusione da parte di SKY della clausola sociale prevista per i cambi di appalto;
• incertezza sul futuro delle commesse di Almaviva Palermo a partire da Alitalia il cui contratto è in scadenza al 30 giugno;
• contro la scelta aziendale di non gestire, da circa 3 mesi, la commessa Wind vendita fisso, in una situazione di contrazione di volumi che si protrae da diversi anni;
• contro l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale a zero ore per circa 350 lavoratori non ancora abilitati al lavoro da remoto;
• contro l’eccessiva flessibilità con cui Almaviva interpreta l’attuale organizzazione del lavoro, scaricando i costi delle inefficienze esclusivamente sui dipendenti e con una gestione improvvisata delle criticità;
• contro le procedure di verifica della prestazione da remoto dei lavoratori non concordate con le organizzazioni sindacali;
• contro il continuo deterioramento delle relazioni industriali;
• contro il progressivo disimpegno di Almaviva del CRM in Italia;
• per un piano industriale che sappia cogliere le trasformazioni dell’economia e della società, indotte anche dalla crisi sanitaria, e un piano d’investimento per la formazione e la riqualificazione del personale”;
Il presidio avrà luogo dalle 9 alle 12 in piazza Indipendenza e in prossimità della sede della Presidenza della Regione Siciliana.
Le organizzazioni sindacali ricordano ai partecipanti di munirsi degli appositi dispositivi di protezione e di mantenere le distanze prescritte.
Immagine di repertorio