SFERRACAVALLO – Sono 3mila e 500 i metri di rete sequestrati dalla Guarda Costiera di Palermo e che stavano per essere caricate, al porticciolo di Sferracavallo (Palermo), su un peschereccio iscritto nei registri di Porticello.
Le dimensioni della maglia erano inferiori a quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria.
Le reti non a norma
L’utilizzo delle reti in questione è proibito e consente purtroppo di peggiorare la situazione della fauna marina catturando esemplari non adibiti al commercio.
Si tratta infatti di attrezzi da pesca non selettivi, che consentono la pesca di esemplari inferiori alla taglia minima consentita, determinando un grave danno alla preservazione degli stock ittici.
Multa e stop di tre mesi
Sequestrata la rete illegale, il comandate del motopesca è stato multato con una sanzione da 2mila euro. Inoltre è stata sospesa la licenza di pesca dell’unità per un periodo di tre mesi in quanto questa violazione rientra tra le “infrazioni gravi“, come definite dal regolamento comunitario in materia di pesca illegale.