PALERMO – La giunta Musumeci ha approvato qualche giorno fa il rendiconto sulle spese effettuate. Tale documento, successivamente, è stato trasmesso alla Corte dei Conti per il giudizio di parifica.
Numerose le voci con segno negativo, nello specifico le spese per il funzionamento sono state ridotte dell’1,44%, con un risparmio di 1,8 milioni di euro.
Le altre spese con segno meno sono quelle per la manutenzione ordinaria (-977mila euro), servizi amministrativi (-421mila euro), servizi ausiliari per il funzionamento dell’ente (-488mila euro) e consulenze (-111mila eruo).
A essere aumentate sono invece le spese per rappresentanza, organizzazione eventi e servizi per trasferte, che vedono un incremento di 2,5 milioni di euro. Altri 14 milioni sono stati tagliati dall’utilizzo di beni di terzi.