Rapinatori in trasferta: in manette il terzo complice

PALERMO – È Girolamo Guddo, 22 anni il terzo complice della banda di rapinatori in trasferta.

Ad arrestarlo oggi i carabinieri della compagnia di Petralia Sottana eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Termini Imerese. 

Il giovane è considerato responsabile di una delle due rapine commessa il 26 settembre 2014 in una Banca di Credito Cooperativo ”San Giuseppe” di Castellana Sicula, in provincia di Palermo, in concorso con Giovanni Migliarba, 22 anni e Lowell Carrara, 22 anni, questi ultimi già arrestati a novembre del 2014 si trovano ai domiciliari. 

“Questi rapinatori in trasferta, il primo colpo lo avevano messo a segno il 17 luglio 2014 e nella circostanza erano entrati nell’istituto bancario, avevano scavalcato il bancone e dopo aver minacciato le impiegate senza l’uso delle armi, si erano fatti consegnare il denaro custodito nella cassaforte: ben 68.900 euro – spiegano i militari – subito dopo erano scappati a piedi, raggiungendo certamente qualche autovettura parcheggiata in zona per la fuga”.

La seconda rapina era stata consumata il 26 settembre 2014, con lo stesso ”modus operandi”, ma il colpo aveva fruttato poco in quanto erano riusciti a portare via solo 1.500 euro.

In questa occasione si erano allontanati a velocità in direzione Palermo, a bordo di una macchina Audi TT ma la targa è risultata rubata.