PALERMO – La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip presso il Tribunale di Palermo, a carico di G. A., 18enne nato a Sciacca, responsabile del reato di rapina ai danni di un corriere.
Il 10 giugno, G.A. insieme a un complice, rimasto al momento ignoto, ha bloccato i dipendenti di una società di trasporto intenti a effettuare delle consegne nella zona di via Pitrè/Altarello, intimandogli di consegnargli il denaro. L’intervento tempestivo e provvidenziale delle volanti della Polizia di Stato ha sconvolto il loro piano criminale, in quanto riuscivano ad impossessarsi di soli 8 euro, prima di darsi a precipitosa fuga.
Le indagini sull’episodio, svolte dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Porta Nuova” hanno permesso di ottenere importanti riscontri investigativi in ordine alla responsabilità del malvivente: fondamentali per la sua individuazione le impronte rinvenute sulla fiancata del mezzo e su un pacco abbandonato nel vano posteriore del furgone utilizzato dai corrieri.
Tale impronta, da un confronto dattiloscopico, è risultata essere di G.A., 18enne con precedenti penali per furto. Tale prova scientifica, inoltre, è stata corroborata da ulteriori accertamenti che hanno permesso di appurare che il rapinatore aveva in uso un motociclo corrispondente a quello utilizzato per raggiungere il luogo della rapina e per la fuga.
Sono in corso ulteriori indagini per risalire all’identità del complice.