PALERMO – Su delega della Procura della Repubblica al Tribunale di Palermo, la Polizia di Stato ha dato corso all’esecuzione di un’ordinanza.
Con questa, il G.I.P. del Tribunale di Palermo ha disposto l’applicazione di una misura cautelare in carcere nei confronti di un indagato.
Quest’ultimo, ritenuto responsabile di due rapine aggravate e una tentata. Queste sarebbero state compiute tra l’11 e il 20 novembre scorso in esercizi commerciali del centro città.
Ricostruzione degli eventi: le attività degli agenti
L’arrestato avrebbe minacciato gli impiegati con una pistola e con un coltello. In seguito, si è fatto consegnare il denaro presente all’interno dei registratori di cassa.
Le attività investigative sono state svolte dai poliziotti della Squadra Mobile Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”. Un impulso deciso è stato fornito dall’acquisizione dei filmati registrati dai sistemi di video sorveglianza in uso agli esercizi commerciali oggetto dei reati e dagli impianti presenti nelle aree limitrofe. È in queste zone che sono stati compiuti gli eventi delittuosi.
L’identificazione del malvivente
Grazie alla profonda analisi condotta e alla conoscenza del territorio, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a individuare il soggetto.
Ciò ha contribuito a fornire un solido supporto probatorio nei confronti dell’indagato, consolidando ulteriormente lo scenario investigativo.