Raffica di furti a Palermo, nel mirino diverse attività commerciali

PALERMO – Raffica di furti a Palermo, nel mirino diverse attività commerciali.

Furti a Palermo

Per iniziare, un market gestito da un commerciante bengalese è stato vittima di un furto, il quinto che colpisce un negozio etnico in una sola settimana.

I ladri, dopo aver forzato la saracinesca e sfondato la porta, sono riusciti a entrare nel locale, rubando il denaro contenuto nel registratore di cassa e alcune bottiglie di superalcolici.

I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini, acquisendo le riprese delle telecamere di sicurezza della zona.

In un altro episodio, in via Duca della Verdura, all’angolo con via Generale Dalla Chiesa, un gruppo di ladri ha rubato un furgone per tentare di svaligiare un’edicola.

I malviventi avevano pianificato di utilizzare il mezzo per trasportare la refurtiva, ma sono stati interrotti dall’arrivo dei carabinieri e sono fuggiti a piedi, abbandonando il furgone rubato.

Anche in questo caso, le forze dell’ordine stanno analizzando i filmati delle telecamere per identificare i responsabili.

Anche furti con spaccata

La città è stata colpita anche da tre furti con spaccata in altrettanti negozi. Il primo è avvenuto nella pizzeria “Pizza Uno” di via Massimo D’Azeglio, dove i ladri hanno rubato il registratore di cassa con l’incasso della serata.

Il secondo furto ha preso di mira il grande store di abbigliamento “Piazza Italia” alla stazione Notarbartolo, da cui sono stati sottratti il registratore di cassa e alcuni capi di abbigliamento.

Il terzo colpo è stato effettuato al negozio di profumi “Party Even” in via Imperatore Federico, dove i malviventi, dopo aver danneggiato l’ingresso, hanno rubato denaro e alcune confezioni di prodotti.

La polizia sta ora indagando per determinare se questi tre furti siano collegati o se siano opera di gruppi criminali distinti.

Gli agenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza dei tre esercizi commerciali nella speranza di identificare i colpevoli.