PALERMO – Il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina di Vito Calvino come nuovo questore di Palermo. Nato nel 1961 nel capoluogo siciliano, Calvino vanta una lunga esperienza nella Polizia, essendo entrato in servizio da trentasei anni.
La carriera del nuovo questore di Palermo
Durante la sua carriera, il nuovo questore di Palermo, Vito Calvino, ha ricoperto la posizione di dirigente presso il commissariato di Brancaccio per cinque anni e successivamente presso quello di San Lorenzo per altri due anni. Ha guidato con successo la squadra mobile, che ha portato all’arresto di vari pericolosi latitanti, tra cui Domenico Raccuglia, Gianni Nicchi e Giuseppe Falsone. Grazie ai suoi risultati, è stato promosso a dirigente superiore e ha assunto il ruolo di direttore del reparto investigazioni giudiziarie della Direzione investigativa antimafia.
Nel 2019 ha assunto la carica di questore per la provincia di Messina e, dal 26 maggio 2021, è stato nominato a capo della questura di Catania. Vito Calvino prenderà il posto di Leopoldo Laricchia, che a sua volta è stato designato all’ispettorato della Camera dei deputati.
Parallelamente, il nuovo questore di Catania sarà Giuseppe Bellassai, attualmente in servizio come questore di Perugia.
La carriera del nuovo questore di Catania
Giuseppe Bellassai è un funzionario della Polizia originario della provincia di Ragusa. Ha intrapreso la sua carriera nella Polizia nel 1988, dopo aver completato il Corso di Formazione per Funzionari presso l’Istituto Superiore di Roma. Gran parte della sua carriera si è svolta nella sua provincia di origine. Nel 1991 è stato assegnato alla Squadra Mobile di Ragusa come funzionario addetto, diventando dirigente un anno dopo e mantenendo questo ruolo fino al 2005.
Nel 2005 è stato promosso a Primo Dirigente e trasferito alla Questura di Agrigento, dove ha diretto la divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione. Durante quel periodo, il Centro di Accoglienza di Lampedusa ha affrontato una grande pressione a causa del crescente flusso di migranti, e Bellassai è stato inviato in missione nel centro di Lampedusa dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, rimanendovi per quattro anni. La sua nomina è stata determinata dalle sue abilità organizzative e capacità di dirigere importanti servizi di ordine e sicurezza pubblica.
Dal 2010 al 2014, Bellassai ha ricoperto il ruolo di Vicario del questore a Trapani e successivamente ha assunto la stessa posizione a Palermo, dove si è distinto per la gestione dei delicati servizi di ordine pubblico in quella complessa realtà urbana.
Nel 2016, ha ottenuto il suo primo incarico come questore a Benevento. Nel 2019, è diventato questore di Taranto, posizione che ha mantenuto fino al 2021. Successivamente, gli è stato affidato il compito di dirigere la Questura di Perugia.