PALERMO – Prosegue l’attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale, con mirati servizi di controllo predisposti dalla Questura di Palermo nel quartiere Ballarò.
Agenti della Polizia di Stato appartenenti alla Squadra Amministrativa del commissariato di pubblica sicurezza Oreto-Stazione, unitamente a personale della polizia municipale hanno effettuato diverse verifiche in alcuni pub e locali adibiti alla preparazione ed alla somministrazione di alimenti e bevande di Piazza Ballarò e via Nunzio Nasi.
In particolare, in piazza Ballarò gli agenti hanno controllato due attività commerciali e i titolari dei due esercizi, che hanno esibito regolari autorizzazioni comunali e sanitarie. Nella fattispecie è stata contestata l’occupazione abusiva del suolo pubblico per via dell’apposizione di ombrelloni, tavoli, sedie e banconi frigo.
Oltre alla sanzione amministrativa pari a 173 euro, è stata applicata l’O.S. nr. 129 del 17/07/2019 per la quale è prevista il sequestro amministrativo per 10 giorni dell’attrezzatura sopra descritta unitamente alla sanzione amministrativa di 150 euro.
In via Nunzio Nasi, sono stati controllati 4 pub, i cui titolari anche in questo caso hanno esibito regolari autorizzazioni comunali e sanitarie, ma contestualmente anche loro sono stati multati per l’occupazione abusiva del suolo pubblico, a causa della collocazione di panche in legno, ombrelloni e tavoli che sono stati posti sotto sequestro amministrativo per giorni 10 così come previsto dall’ordinanza sindacale del 17 luglio 2019.
Infine si è proceduto alla rimozione di 15 tavoli e 10 panche in quanto considerati rifiuti solidi urbani, poiché nessuno dei titolari dei locali sottoposti al controllo, ne reclamava la proprietà.
Sempre gli agenti del commissariato Oreto- Stazione e gli agenti della polizia municipale hanno sanzionato una panineria di via Garibaldi per l’occupazione abusiva del suolo pubblico con tavoli e sedie. Anche in questo caso oltre alla sanzione di 173 euro è scattato il sequestro amministrativo dei tavoli e delle sedie per 10 giorni oltre alla sanzione di 150 euro.