PALERMO – Una protesta contro le guerre si è tenuta ieri a Palermo nel quartiere Guadagna. Vi hanno preso parte circa mille persone provenienti da tutta la Sicilia per sostenere la campagna “Fermare l’escalation“.
Protesta a Palermo
L’evento è stato organizzato da vari gruppi tra cui il movimento No Muos, il coordinamento regionale Antudo, il movimento No Ponte, oltre a diverse realtà palermitane attive nell’ambito antimilitarista, ecologista e femminista.
Il corteo è partito da via Oreto e ha sfilato lungo via Villagrazia.
Durante la manifestazione sono stati versati schizzi di vernice rossa per simboleggiare il sangue, e sono stati esposti cartelloni con immagini dei bombardamenti in Palestina, Ucraina e Siria di fronte alla sede della Leonardo Spa.
Quest’azienda è nota per la produzione di armamenti e tecnologie militari che vengono esportati a eserciti in tutto il mondo.
Striscione di fronte sede Asp
Di fronte alla sede dell’Asp è stato esposto uno striscione a favore del diritto alla salute, sottolineando l’importanza di investire di più nei servizi sanitari e di ridurre le spese militari.
La manifestazione è stata vigilata da agenti di polizia in tenuta anti sommossa. Durante tutto il tragitto un elicottero della Polizia di Stato ha sorvolato sulla folla.
Foto di repertorio