Presa banda di “topi d’auto” e pezzi di ricambio, due sono minorenni

MONREALE – Denunciati quattro palermitani, ritenuti tutti appartenenti a una banda dedita ai furti di auto e pezzi di ricambio.

La banda d’auto denunciata

Due dei quattro coinvolti sono minori. Sono sospettati di essere gli autori di una serie di furti di auto commessi tra settembre e ottobre di quest’anno, a Monreale e Partinico.

Gli indagati sono stati identificati dai carabinieri della Stazione di Monreale anche attraverso l’analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, presenti nei luoghi dove le auto erano state parcheggiate.

Nel mirino dei “topi d’auto” Fiat 500 e Smart

I modelli di auto maggiormente presi di mira sono stati le Fiat 500 e le Smart, gli autori erano soliti entrare in azione di notte, approfittando dell’assenza di possibili testimoni. Solo in un’occasione, uno dei proprietari, accortosi del tentativo di furto della sua auto, è riuscito a mettere in fuga i ladri.

È doveroso rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.