PALERMO – Un trono d’oro, leoni e pistole placcate ed infine, appeso alla parete, un quadro raffigurante Tony Montana in una scena cult di Scarface. Questi i “cimeli” ritrovati nella casa di Fabio Santangelo, uno degli arrestati nell’operazione antidroga tra Palermo e Reggio Calabria.
Pistole in oro e quadro di Scarface: la reggia di un narcotrafficante palermitano
Si sarebbe ispirato proprio al celebre personaggio di Al Pacino, Santangelo, ritenuto nel corso dell’indagine al vertice dell’organizzazione che avrebbe portato 15 chili di cocaina al mese a Palermo per rifornire alcune piazze di spaccio.
In casa aveva un leone d’oro e d’argento e anziché la poltrona dietro la scrivania un trono d’oro e porpora. Ritrovate inoltre pistole d’oro e oggetti molto appariscenti. Incorniciato in una parete anche il quadro dell’ultima cena di Leonardo da Vinci.
L’operazione antidroga
Otto arresti e sequestro di beni per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro. È il bilancio di una operazione antidroga che ha visto oggi in campo i finanzieri del Comando Provinciale di Palermo. Quest’ultimi hanno eseguito un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale del capoluogo siciliano, su richiesta della Procura locale.