PALERMO – La Procura del capoluogo siciliano ha chiesto una condanna a 11 anni e mezzo di carcere per Pino Maniaci, 65enne direttore dell’emittente siciliana Telejato, con sede a Partinico. Maniaci è accusato, a tal proposito, di estorsione e diffamazione.
La posizione del direttore dell’emittente è stata comunque stralciata dal processo principale che vede imputati alcuni boss della criminalità organizzata delle località di Borgetto e Partinico.
Quest’ultimi erano stati arrestati nell’ambito dell’operazione Kelevra. Secondo i giudici che hanno rinviato Pino Maniaci a giudizio, le estorsioni sarebbero state compiute ai danni degli ex amministratori dei centri urbani di Borgetto e Partinico.
In passato Pino Maniaci aveva acquisito fama a livello nazionale per aver denunciato diversi episodi di minacce ai suoi danni, diventando un “paladino” dell’Antimafia. Il direttore di Telejato è attualmente difeso dagli avvocati Antonio Ingroia e Bartolomeo Parrino.
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