Pini abbattuti, pali e barriere crollate: Palermo altra “vittima” delle raffiche di vento

PALERMO – Catania, Ragusa e…Palermo: si dice che “non c’è due senza tre“, e anche il capoluogo regionale è stato “vittima” delle forti raffiche di vento che hanno tempestato la Sicilia in questa giornata.

Le temperature sono basse e le raffiche di vento molto forti sin dalle prime ore del mattino: diversi gli alberi crollati sia nelle zone pubbliche della città che sulle siepi di alcune abitazioni. Per tale ragione, il Comune di Palermo ha disposto la chiusura di tutti i giardini pubblici del territorio, in quanto il pericolo di caduta rami è altissimo.

Tocca 50 la quota degli interventi di vigili del fuoco e forze dell’ordine per ripristinare l’ordine e la viabilità lungo le strade: una delle aree maggiormente colpite è piazza Principe di Camporeale, dove, oltre ai pini abbattuti, sono crollati anche pali della luce e barriere sostenute da blocchi di cemento.

 

Il maltempo ha fatto slittare di un giorno anche l’inaugurazione del presepe vivente a villa Niscemi, allestito dai parrocchiani della chiesa Santissimi Cosma e Damiano di Sferracavallo. Nelle previsioni di domani, Palermo potrebbe essere una delle città maggiormente colpita dal vento, con raffiche da 36 km/h in su.

Fonte immagine: Giornale di Sicilia)