PALERMO – Un 40enne disoccupato di Corleone è stato denunciato per truffa aggravata poiché percepiva il Reddito di Cittadinanza di un altro soggetto, il quale sarebbe deceduto nel 2020.
Il raggiro sarebbe stato scoperto dalla Guardia di Finanza che avrebbe analizzato i dati con l’Inps e avrebbe individuato il “giochetto” portato avanti da mesi dall’uomo.
I finanzieri spiegano: “In un primo momento l’attenzione si era concentrata sull’originario percettore del Reddito che non avrebbe avuto diritto alla prestazione poiché, all’atto della presentazione dell’istanza, era sottoposto a misura cautelare personale“.
Ma c’era dell’altro: a gennaio 2021, dopo il decesso del soggetto destinatario del Reddito di Cittadinanza, il denunciato avrebbe presentato una nuova dichiarazione sostitutiva unica per continuare a ricevere il beneficio fino a giugno 2021 (data di scadenza prevista).
Complessivamente, avrebbe incassato – truffando – circa 4mila euro. Pertanto sarebbe scattata la denuncia.
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