TERMINI IMERESE – La Pelligra Italia Holding, gruppo italo-australiano che lo scorso ottobre aveva vinto il bando per l’assegnazione dell’area ex Blutec ed ex Fiat di Termini Imerese, secondo quanto riporta il quotidiano La Sicilia, attraverso un aumento di capitale e il contestuale ingresso di nuovi soci, avrebbe riconfigurato l’assetto societario, rimanendo in possesso del 10% della srl, equivalente al capitale nominale di 10 milioni di euro versato al momento dell’acquisizione delle aree.
Il nuovo assetto societario dell’Ex Blutec
Il 70,22% spetterebbe adesso all’azienda Nicolosi Trasporti, impresa di logistica; il 19,78% al Consorzio artigiano edile costruttori, con sede a Comiso (Ragusa).
Pelligra, attuale presidente del Catania FC, aveva vinto il bando del ministero delle Imprese e del Made in Italy con un’offerta di 8,5 milioni, impegnandosi di assumere almeno 350 dipendenti.
“La regione sta vigilando”
L’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo, assicura che “la Regione sta vigilando“.
“Abbiamo lavorato per trovare una soluzione per Termini Imerese, abbiamo lavorato in sinergia con i sindacati, abbiamo attivato diversi tavoli in questi anni di confronto con i lavoratori di ex Blutec. Vigileremo con grande attenzione, se sarà necessario faremo un tavolo invitando anche il ministero a partecipare per comprendere quali saranno i passi successivi, quali le strategie e le evoluzioni. La prima cosa che dobbiamo garantire è la reindustrializzazione di quell’area e il mantenimento dei livelli occupazionali”.