PALERMO – Tre giovani sono accusati di aver brutalmente aggredito uno spettatore all’interno di una sala cinematografica nel Centro Commerciale Forum di Palermo.
Il Questore della provincia ha emesso un provvedimento di “Daspo Willy” nei confronti degli accusati.
Il provvedimento di prevenzione è stato notificato loro e prevede il divieto di accesso e permanenza nella zona del Centro Commerciale Forum e in alcune strade adiacenti per un anno.
La decisione è stata presa dalla Divisione di Polizia Anticrimine della Questura.
Il racconto di quanto accaduto
L’incidente è avvenuto lo scorso 19 febbraio, poco prima dell’inizio dell’ultima proiezione giornaliera di un film, durante una discussione tra alcune spettatrici, la situazione è degenerata in violenza.
Una donna che stava entrando nella sala insieme al marito ha chiesto a una ragazza seduta dietro di lei di abbassare la gamba e smettere di spingere contro il suo sedile, causandole fastidio. La risposta ricevuta è stata un rifiuto e un invito insolente ad abbandonare la sala se non le piaceva la situazione.
Il marito è intervenuto in difesa della moglie, rimproverando la ragazza e invitandola a comportarsi in modo più rispettoso verso gli altri presenti.
La situazione è degenerata in una rissa tra il marito e un giovane del gruppo della ragazza, con l’intervento di altri due ragazzi. L’uomo è stato trascinato fuori dalla sala e ripetutamente colpito con calci e pugni, subendo un grave trauma cranio–facciale.
L’identificazione dei tre aggressori
Le indagini avviate dalla Polizia di Stato, grazie anche alla visione delle registrazioni delle telecamere interne del centro commerciale e alle informazioni ottenute dalla vendita dei biglietti, hanno permesso di identificare i tre giovani aggressori.
Sono stati tutti denunciati per il reato di lesioni personali gravi.
Al fine di prevenire eventuali condotte simili in futuro, soprattutto considerando che la brutale violenza si è verificata all’interno di una sala cinematografica e nei corridoi di un centro commerciale, in prossimità di locali pubblici e attività commerciali frequentati da persone di tutte le età, il Questore di Palermo ha deciso di vietare l‘accesso e la permanenza per un anno nell’intero perimetro della struttura commerciale e in alcune strade adiacenti ai tre responsabili dell’aggressione.
È importante sottolineare che gli indagati sono attualmente accusati dei reati contestati e la loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una possibile sentenza definitiva, nel rispetto del principio costituzionale della presunzione di innocenza.
Foto di repertorio
