PALERMO – Le autorità di Palermo stanno ancora indagando su quanto denunciato da una 13enne, la quale ha riferito di essere stata vittima di violenza sessuale la notte tra sabato e domenica scorsi.
Aperti anche i fascicoli alla Procura ordinaria e per i minori.
Si allontana dall’ospedale insieme all’amica: 13enne violentata
La giovane, ricoverata al reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale dei Bambini, si sarebbe allontanata per recarsi nel quartiere Borgo Vecchio insieme a un’amica più grande.
Secondo il suo racconto, le 2 avrebbero incontrato un gruppo di ragazzi e la 13enne si sarebbe appartata con uno di loro per un rapporto inizialmente consensuale, degenerato poi in violenza quando lei ha rifiutato di continuare.
La ragazzina è tornata in ospedale la mattina successiva dopo aver bevuto alcolici, senza tuttavia essere ubriaca, e fumato marijuana, risultando positiva al test per la cannabis.
Nel reparto era presente anche la madre, anch’essa con problematiche di dipendenza. La donna ha raccontato agli inquirenti di aver subito violenza in passato.
In corso le indagini per l’identità del ragazzo
La squadra mobile, dopo aver ascoltato la testimonianza dell’amica della vittima, sta cercando il ragazzo, che sembrerebbe essere più grande, per interrogarlo. Sul caso stanno indagando sia la Procura ordinaria sia quella per i minorenni.
La 13enne, seguita dal reparto di Neuropsichiatria infantile dall’agosto scorso, aveva già affrontato numerosi inserimenti in comunità socio–assistenziali, da cui era fuggita o era stata dimessa.
Il servizio territoriale aveva stabilito la necessità di un trasferimento in una comunità terapeutica. Tuttavia, la giovane è ricoverata da 1 mese in attesa di essere inserita in una struttura adeguata.