Palermo ha ricordato il piccolo Claudio nel 30° della morte

PALERMOA Palermo oggi trentesimo anniversario della morte di Claudio Domino, il ragazzino di 11 anni ucciso dalla mafia il 7 ottobre 1986 nel rione S. Lorenzo. I suoi presunti assassini sarebbero stati i componenti di un clan di trafficanti di droga del quartiere, i quali furono trovati morti poco, ma quest’ipotesi non è stata mai accertata. Durante il processo Giovanni Bontate, figlio del capomafia Paolino e fratello di Stefano, ucciso nel 1981, si estraniò dal delitto.

In occasione della ricorrenza i genitori del ragazzino hanno organizzato una manifestazione dal titolo “Giù le mani dai bambini” nella via a lui intitolata dov’è presente la lapide commemorativa. Successivamente il corteo si è spostato nella scuola Ignazio Florio. Alla manifestazione sono intervenuti, oltre ai genitori, Francesco Accordino, dirigente della Squadra Omicidi di Palermo, Roberto Dominici, Floriana Marino, Augusta e Vincenzo Agostino, genitori di Nino Agostino, Antonio Zangara, familiare di vittima di mafia, e i ragazzi delle scuole “Ignazio Florio“, Borgese“, “Capuana“, “Monreale” e “Maiorana“.



Dopo la lettura dei nomi di tutte le vittima di mafia ed il lancio di 108 palloncini in aria, Don Luigi Ciotti ha celebrato la Santa Messa nella Chiesa S. Vincenzo De Paoli. La manifestazione è organizzata con il patrocinio del Comune di Palermo, in collaborazione con le associazioni impegnate nella lotta alla mafia come Libera, Agende Rosse, Scorta Civica, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato

 

Immagine di proprietà di www.canalesicilia.it