Palermo ricorda il giornalista Mauro De Mauro

Palermo ricorda il giornalista Mauro De Mauro

PALERMO – Dopo 45 anni mancano ancora alcuni dettagli, ma la morte del cronista Mauro De Mauro ha segnato una pagina importante nella storia del giornalismo siciliano. Sì, perché l’uomo fu vittima di sequestro da parte della mafia il 16 settembre 1970.

Oggi, quindi, è stato un giorno importante per ricordare il redattore che fu portato via con la forza quando era in servizio per “L’Ora”: tanta gente, tra cui familiari e rappresentanti istituzionali, si sono riuniti di fronte alla lapide collocata dal comune in via delle Magnolie lo scorso 20 dicembre.

Importanti le parole del presidente dell’Ordine dei Giornalisti Sicilia Riccardo Arena e quelle del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che ha rivendicato l’importanza della libertà di espressione: “Il suo ricordo non può che avere uno stretto collegamento con quello che è la libertà di stampa”. 

Di grande impatto anche l’intervento del presidente regionale dell’Unione Nazionale Cronisti Italiani Andrea Tuttoilmondo: “È un punto di riferimento per tutte le generazioni di giornalisti che hanno svolto il loro mestiere con grande senso del dovere. Ricordarlo è un momento di crescita e il mezzo per prendere consapevolezza dei fatti per tutti”.

Infine, commoventi le parole della figlia Franca, che vede tanta speranza per il futuro: “Oggi c’è molta più solidarietà e nel tempo la città ha dimostrato di poter crescere e migliorare… sempre”.