PALERMO – I sospetti ricadono su un uomo di 58 anni, perché nella sua abitazione sono state ritrovate delle scarpe con le suole sporche di sangue… potrebbe essere lo stesso sangue di Anna Maria Renna.
Una settimana fa è stata trovata morta all’interno della sua abitazione di via Toselli a Palermo. Oggi gli investigatori stringono il cerchio su una decina di clienti della donna.
Stiamo parlando, appunto, dell’assassinio di Anna Maria Renna, prostituta palermitana uccisa con undici coltellate nel suo appartamento a pian terreno, in una traversa di via Libertà. L’omicidio si è consumato nella zona della Palermo bene, nel salotto della città. Ma nel silenzio più totale… nessuno infatti, fra i vicini, avrebbe sentito urla sospette.
Il killer potrebbe nascondersi, a questo punto, fra coloro che frequentavano abitualmente la signora, pagandola in cambio di prestazioni sessuali.
Intanto le indagini degli investigatori della Squadra Mobile di Palermo procedono a ritmo serrato, si cerca di far quadrare i conti.
I pubblici ministeri Emanuele Ravaglioli e Claudio Camilleri hanno emesso un decreto di perquisizione per un uomo di 58 anni nel cui appartamento sono state trovate delle scarpe con le suole macchiate, potrebbero esserci tracce del sangue della vittima.
Verranno eseguiti tutti i controlli del caso da parte della scientifica ma pare che l’uomo abbia un alibi e testimoni pronti a eliminare qualsiasi sospetto pendente.
Un alone di mistero, al momento, avvolge questo giallo ma già sono pronti nuovi provvedimenti di perquisizione che scatteranno per altri sospettati dell’atroce delitto.
