Palermo, nessuna caduta fatale: la piccola Marta Episcopo sarebbe morta per un malore

Palermo, nessuna caduta fatale: la piccola Marta Episcopo sarebbe morta per un malore

PALERMO – Nessuna caduta fatale sarebbe la causa della tragedia consumatasi nelle scorse ore a Palermo, esattamente nella palestra della scuola media ‘Vittorio Emanuele Orlando’ di via Lussemburgo. È proprio nell’Istituto Scolastico che ieri, una bambina di 10 anni, sarebbe morta sul colpo.

Marta Episcopo, queste le generalità della piccolina deceduta, si trovava con i compagni e il docente in palestra. Un’ora di educazione fisica come tante altre e che, invece, si sarebbe rivelata fatale. Se in un primo momento si era parlato di una caduta, e del capo della piccola finito a terra, con successivo decesso a causa della violenta botta, a distanza di ore – a seguito di un primo esame autoptico – emerge una nuova pista: Marta avrebbe accusato un malore, uno di quelli che non ti lasciano scampo. Proprio come accade a un adulto.

Eppure alcuni testimoni, sentiti i familiarii genitori sono due commercianti, entrambi gestiscono due negozi nel capoluogo siciliano – raccontano di come la bambina non abbia sofferto di problemi di salute o ci siano mai stati ‘campanelli di allarme’.

Proprio per questo motivo sarebbe stata disposta l’autopsia.

Marta, accasciatasi a terra – alcuni compagni pare l’abbiano vista inciamparenon avrebbe più dato segni di vita. Nonostante la corsa disperata di alcuni docenti, l’intervento del Dirigente Scolastico, e l’arrivo sul posto dei sanitari del 118, il cuore della piccola ha deciso di non ripartire.

Una comunità sotto shock, ancora incredula per la vicenda. Tra lacrime, disperazione, tanti perché e dubbi, ci si chiede come sia possibile lasciare la propria figlia a scuola e andarla a prendere priva di vita. Inspiegabilmente.

Indagini sono state affidate ai carabinieri della compagnia locale. E intanto, dal Dirigente ai docenti, nessuna voce esce fuori dall’Istituto. Proprio quest’ultimo oggi resterà chiuso in segno di lutto. Cordoglio anche da parte della Regione Siciliana.

Solo lacrime e tristezza per Marta: 10 anni appena e tanto ancora da vivere.