Palermo, molotov e colla nelle serrature di una concessionaria: arrestati tre estorsori

PALERMO – I carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo hanno tratto in arresto tre persone in esecuzione del decreto di fermo di indiziati di delitto emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, per concorso in tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni del titolare di una concessionaria di auto.

L’attività investigativa, iniziata dai militari lo scorso aprile, ha consentito di documentare ripetuti atti intimidatori, quali l’inserimento di colla “Attack” nella serratura e il collocamento di bottiglie incendiarie all’interno del piazzale della concessionaria, atti finalizzati ad intimidire la vittima facendo capire che, qualora non avesse ceduto alle minacce, le ritorsioni sarebbero state perpetuate attraverso gravissimi danneggiamenti che avrebbero impedito il regolare svolgimento dell’attività commerciale. 

Le persone fermate, di cui una già nota in ambienti mafiosi, hanno avanzato al commerciante la richiesta di 2500 euro ed il successivo pagamento della medesima somma in occasione sia delle festività di Natale e sai di quelle di Pasqua, e ciò al fine di poter provvedere al sostentamento dei detenuti e delle loro famiglie.

I tre fermati sono stati portati nel carcere “Pagliarelli” di Palermo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria che ha coordinato le indagini ed emesso il provvedimento restrittivo.