PALERMO – Si presentavano alle vittime con tanto di divisa e distintivo delle Fiamme Gialle fingendo di dover effettuare dei controlli dopo aver individuato bene il “pollo da spennare”. Gli obiettivi dei finti finanzieri erano per lo più facoltosi imprenditori palermitani e le loro sontuose abitazioni.
Una vera e propria associazione a delinquere formata da cinque pluripregiudicati che tramite l’espediente del travestimento da finanziari erano riusciti a mettere su un sistema collaudato per rapine dai lauti bottini.
Il blitz è scattato questa mattina all’alba nel capoluogo siciliano da parte degli uomini della polizia di Stato e ai cinque componenti della banda finiti in manette vengono contestati oltre la rapina aggravata in abitazione, ricettazione e possesso di distintivi contraffatti, usurpazione di funzione pubbliche anche il reato di associazione a delinquere.
La banda dei finti finanzieri avrebbe agito con particolare violenza pur di portare a termine il colpo. IN AGGIORNAMENTO
Giovanna Venezia