Palermo “prende fuoco” nella notte: è emergenza rifiuti da via Tommaso Natale a via Altofonte

PALERMO – Cassonetti divelti, spazzatura in strada e tanti rifiuti speciali seminati ovunque per il capoluogo etneo. Questa condizione di grande difficoltà ha determinato numerosi i roghi dolosi di cassonetti in tutta la città, soprattutto nelle zone periferiche.

A scendere in strada prontamente sono stati i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme appiccate ai cumuli di spazzatura. Come riporta Gds, il lavoro dei pompieri è stato capillare via Tommaso Natale, piazza Magione, a Cruillas in via Felix Mendelssohn, nel quartiere Villaggio Santa Rosalia in largo Medaglie d’Oro, in via Leonardo da Vinci, in via dei Cantieri, in via Villagrazia, in via del Pellicano a Falsomiele, in via Luigi Castiglia alla Zisa, in via Sandro Pertini allo Zen, in via Altofonte.

L’allarme si è aggravato dal 3 aprile quando i due impianti per trattare i rifiuti nella discarica di Bellolampo si sono rotti, la raccolta dei rifiuti ha subito grossi ritardi. Si è rotto, inizialmente, l’impianto per il trattamento meccanico-biologico (Tmb) per lo smaltimento a freddo dei rifiuti indifferenziati.

Proprio il fuoco di ieri testimonia una condizione di “gravi disfunzioni” e “irregolarità”. Ciò che il sindaco di Palermo ha chiesto che venga verificato è se il guasto non sia dipeso anche dal sovraccarico di lavoro imposto agli impianti proprio dalla Regione.

Fonte foto: Gds Sicilia