PALERMO – Proseguono, da parte della Polizia di Stato, gli interventi di tutela a fianco dei cittadini tramite i protocolli dei “Servizi Presidiari” e “Alto Impatto”. I primi destinati alla perlustrazione degli itinerari, tenendo in particolare considerazione quelle aree che godono di densità demografica.
I protocolli “Servizi Presidiari” e “Alto Impatto”
Le operazioni interesseranno anche quelle aree ritenute cruciali per la sicurezza pubblica, compreso il perimetro oggetto dei numerosi pattugliamenti di polizia. Quest’ultimo articolato in: “percorso arabo-normanno”, soggetto a particolare attenzione, via Maqueda “bassa”, stazione ferroviaria centrale, e i vari assi viari che raggiungono piazza Villena ed il mercato di Ballarò.
Fondamentale per l’intensificazione dei dispositivi di prevenzione e controllo del territorio è stata la collaborazione con le diverse articolazioni operative della Polizia di Stato. Tra le forze coinvolte, infatti, vi sono anche il commissariato di polizia della zona di competenza e l’ufficio prevenzione.
Parallelamente il protocollo “Alto impatto“, in cooperazione con le forze dell’ordine, mira a intensificare il controllo del territorio. L’obiettivo è infatti quello di contrastare i fenomeni legati al degrado urbano, andando a prevenire qualsiasi forma di illegalità e ristabilendo la quiete nella comunità.
Le zone interessate, tra queste anche Piazza Aragona
Già da ieri i servizi si sono attivati all’interno delle aree particolarmente frequentate dalla movida palermitana, ponendo una particolare attenzione alla Vucciria. In particolare i soggetti dei controlli sono stati: via Roma, piazza San Domenico e piazza Caracciolo. Ispezioni più approfondite sono poi state estese anche agli assi viari di via Maccheronai, di discesa dei Giudici, di via Argenteria, di via Paterna, di discesa Caracciolo, di via Gorizia, di via Cagliari, di piazza Rivoluzione e di via Garibaldi.
Tra questi sono degni di menzione i controlli effettuati in Piazza Aragona e Piazza S. Anna, entrambi per mano del commissariato “Oreto – Stazione“. Nel primo caso, infatti, l’ispezione si è estesa all’interno di un’attività commerciale, impegnata sul momento da uno spettacolo musicale, dentro cui sono state riscontrate irregolarità amministrative. Più nel dettaglio queste riguardavano: occupazione di suolo pubblico, violazione del regolamento comunale dehors, carenze igienico-sanitarie e assenza della scia sanitaria.
La S.I.A.E ha inoltre contestato l’uso, senza licenza, del repertorio amministrativo da parte del DJ. Il quantitativo finale delle sanzioni elevate ammonta così a 4.700,00 euro.
Sequestrato il bar mobile di Piazza Sant’Anna
Infine i controlli hanno interessato anche la zona di Piazza Sant’Anna, in particolare nei confronti di un bar mobile. La struttura infatti poggiava sopra un carrello, munito di gancio da traino in modo da facilitare il trasporto e gli spostamenti. Il proprietario, noto in zona e ricco di avventori, è così risultato sprovvisto di scia, venendo così sanzionato e sequestrato dell’intera struttura.
I vari controlli hanno così interessato un complessivo di 126 persone fermate, di cui 15 con precedenti penali. Prossimi controlli sono previsti nell’immediato futuro, potendo contare sui moduli “Servizi Presidiari” e “Alto Impatto”.
