Palermo, il suicidio del padre per colpa della figlia: l’udienza carica di tensione

Palermo, il suicidio del padre per colpa della figlia: l’udienza carica di tensione

PALERMO – Un’udienza carica di tensione, soprattutto strappalacrime, quella tenutasi al Tribunale di Palermo, che ha visto protagonisti una ragazza di 15 anni e il fidanzato 17enne. Questi ultimi sono accusati di aver istigato al suicidio il padre della giovanissima.

Padre si suicida a causa della figlia, l’udienza

La tragedia si è consumata a Villaggio Santa Rosalia, un quartiere popolare di Palermo. La vittima, un uomo di 48 anni, era vedovo e padre di tre figli. Tutto questo perché l’uomo ha cercato di opporsi alla relazione della figlia.

La situazione è degenerata con l’inizio di una sua nuova storia sentimentale. Da quel momento, secondo l’accusa, la ragazza e il fidanzato avrebbero iniziato a minacciarlo, picchiarlo e perseguitarlo, fino a spingerlo al suicidio.

La lettera del padre

A raccontare il dramma, in una lettera, è stato lo stesso 48enne prima di togliersi la vita. Non riusciva più a sopportare il peso delle continue minacce legate alle richieste di denaro da parte della figlia e del suo fidanzato,

Il senso di colpa per non essere riuscito a educarla lo tormentava senza tregua, fino a spingerlo a mettere fine alla propria vita.