Palermo, gattini intrappolati nell’amianto. Duro l’appello a Orlando: “Si vergogni, li denunciamo”

PALERMO – Da due mesi a questa parte, una colonia felina Aidaa del Comune di Palermo affronta una situazione di forte pericolo a causa dei dieci gatti che vivono in eternit pieni di amianto.

Dura la nota del presidente nazionale dell’associazione italiana Difesa Animali e Ambiente, Lorenzo Croce, che ha voluto lanciare un ultimatum al sindaco, Leoluca Orlando, e a tutto lo staff: “O portate via entro qualche giorno quella schifezza o vi denunciamo per inquinamento ambientale e per maltrattamento di animali”.

“Una vergogna che un comune capoluogo – prosegue Croce – non sia in grado di rimuovere o di obbligare i responsabili di questo scempio a rimuovere dalle strade l’amianto pericoloso per gli uomini e per i nostri gatti. Orlando dovrebbe vergognarsi come uomo e come primo responsabile della salute dei palermitano per questo schifo”.

La vicenda riguarda l’abbandono di lastre di eternit nel quartiere Zisa di Palermo: “Da oltre due mesi, accanto ai cassonetti della spazzatura, sono stati incautamente abbandonate grande lastre di eternit (amianto). Il paradosso – racconta Rosalba Rabboni, responsabile Aidaa Palermo e curatrice della colonia – è che solo quel piccolo tratto della carreggiata è stato transennato e in bella mostra è stata posizionata la scritta che annuncia il pericolo. A quanto pare, il Comune ha fatto sapere che non esiste un settore destinato allo smaltimento di detti rifiuti e pertanto rimane alto il pericolo per la salute dei cittadini che vivono in zona. Inoltre il pericolo per l’inalazione delle polveri di amianto si estende anche ai randagi presenti in zona e ai cani padronali portati a sgambettare. Una cosa è certa: detto pericolo deve essere rimosso subito”.

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