PALERMO – Anche nel corso di questo fine settimana sono proseguiti i servizi straordinari di controllo del territorio nell’ambito del protocollo di sicurezza “Alto Impatto” e del piano di “Controllo integrato del territorio”, che vedono la sinergica collaborazione tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale.
Il primo modello operativo mira a rafforzare la percezione di sicurezza nei cittadini attraverso una presenza visibile e capillare delle forze dell’ordine nelle aree più frequentate, mentre il secondo indirizza i controlli su zone particolarmente sensibili individuate in base ai dati su criminalità e illegalità diffusa.
A Palermo, nel centro storico, è stato predisposto un articolato servizio interforze che ha interessato i luoghi della movida, dalla Vucciria a corso Vittorio Emanuele, passando per via Roma, piazza San Domenico, via Argenteria, via Maccheronai e piazza Rivoluzione. Parallelamente, la Questura ha disposto servizi presidiari su via Maqueda e lungo l’asse di corso Vittorio Emanuele, con particolare attenzione ai tratti tra piazza Bellini e via Torino e da piazza Bologni a via Roma.
Complessivamente, nel capoluogo, sono state identificate 101 persone, di cui 25 con precedenti di polizia, e controllati 18 veicoli.
Controlli serrati anche sul litorale di Cefalù, dove le pattuglie interforze hanno eseguito posti di blocco, verifiche a persone sottoposte a misure cautelari e controlli amministrativi sugli esercizi commerciali. In questo caso, sono state identificate 117 persone, 11 delle quali con precedenti, e verificati 58 veicoli.
Le attività di prevenzione e controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di contrastare i fenomeni di illegalità diffusa e garantire sicurezza nei luoghi più frequentati da residenti e turisti.
