PALERMO – Sono 8 le persone arrestate dai carabinieri a Palermo e provincia nelle ultime 72 ore per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina e porto abusivo d’armi. Gli arrestati hanno fra i 20 anni e i 53 anni.
Specifici servizi finalizzati al contrasto e alla repressione dei reati inerenti alle sostanze stupefacenti si sono concretizzati in numerose perquisizioni, conclusesi positivamente anche grazie al determinante apporto del Nucleo Cinofili carabinieri di Palermo Villagrazia.
I arabinieri della Stazione San Filippo Neri, con i colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12^ Reggimento Sicilia, hanno arrestato un 24enne, palermitano, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di 50 grammi di hashish già suddivisi in dosi. La sostanza, sequestrata, è destinata al campionamento e al repertamento a cura del Laboratorio Analisi Stupefacenti del Comando Provinciale carabinieri di Palermo. Il denaro contante posto in sequestro, ritenuto provento dell’attività di spaccio, ammonta complessivamente a circa 50 euro.
Nell’azione di contrasto a fenomeni illegali connessi alla movida sono stati tre i denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica nel corso di controlli delle Stazioni carabinieri operanti a Terrasini, Cinisi, Capaci e Isola delle Femmine.
In una distinta operazione i carabinieri della Stazione Acqua dei Corsari hanno arrestato un 21enne che aveva tentato di rapinare una farmacia in Corso dei Mille. I militari lo hanno intercettato con ancora indosso gli abiti, i guanti ed un revolver, poi risultato a salve, utilizzati compiere il reato. Il giovane risponderà altresì di evasione in quanto era sottoposto agli arresti domiciliari.
Per una rapina, commessa nel 2017, i militari della Stazione Olivuzza, in esecuzione di un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica, hanno arrestato un 53enne palermitano.
Sono, infine, state arrestate:
- 3 persone per minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale;
- 1 per taccheggio;
- un 29enne palermitano per maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna convivente.