Palermo, comunicazione acqua inquinata e poi il dietrofront: la Procura apre un fascicolo

Palermo, comunicazione acqua inquinata e poi il dietrofront: la Procura apre un fascicolo

PALERMO – Notizie discordanti e confusione tra la popolazione. Questo è il risultato di quanto sta succedendo a Palermo dove, ieri sera, l’Amap aveva dichiarato non potabile l’acqua distribuita in alcune parti del capoluogo siciliano.

Poi, sempre ieri sera, un comunicato del Comune di Palermo ha detto l’opposto, dicendo che gli accertamenti – che avevano motivato il divieto – erano stati superati da altre analisi.

A tal proposito, è lo stesso Amap che comunica che l’ASP 6 Palermo ha confermato quanto già rilevato dalle verifiche tecniche effettuate dall’Azienda comunale e che le acque distribuite dai serbatoi Petrazzi verso la città di Palermo sono idonee al consumo umano. Sarà pertanto revocata l’ordinanza sindacale.

Dove sta quindi la verità?

Nel frattempo, per far luce sull’accaduto, la Procura di Palermo ha aperto un fascicolo relativo al caso che, allo stato attuale, non è una vera e propria indagine ma è volta a verificare la presenza o meno degli estremi di reato.

Immagine di repertorio