PALERMO – Si è spento ieri, 2 novembre 2021, all’età di 99 anni il maestro Vincenzo Vinciguerra, artista e promotore di cultura che ha rappresentato la Sicilia e lo spirito siciliano per quasi un secolo. Le sue opere si trovano presso numerosi Enti Pubblici e in raccolte private, ha esposto in note gallerie d’arte a Milano, Roma, Venezia, La Spezia, San Sebastiano (Spagna) a Cannes (Francia). Numerosi i riconoscimenti tra cui il 1° premio Internazionale “Artisti per l’Europa“ vinto alla Biennale d’Arte a La Spezia o la Benemerenza Civica in occasione di Provincia in Festa per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
L’artista nasce il 18 novembre 1922 a Caccamo. Ma è a Palermo, città che gli ha rubato il cuore, che apre la sua Galleria d’Arte “Il Cenacolo“ che per oltre mezzo secolo è centro di crescita culturale per Palermo. È riuscito ad innalzare il piano realistico e umano fino a renderlo simbolico e ricco di linfa vitale: nei suoi uomini scarni, nei cavalli sfiancati, nelle atmosfere polverose dei mercati, nei paesaggi atrofici, nello splendore del mare si riflette la sua passionalità per l’Isola.
Nel 2007 “Il Cenacolo” si trasforma in centro di aggregazione e punto di incontro per scrittori, pittori, poeti, scultori con libera facoltà organizzativa per raggiungere ulteriori traguardi sempre al servizio della cultura e del progresso tanto cari al maestro.
Dal 2016 per gravi motivi di salute “Il Cenacolo” chiude i battenti e il Vinciguerra si ritira a malincuore dall’arte a cui ha dedicato la sua intera vita.
I famigliari dichiarano che: “Il sipario è calato sulla sua vita ma la sua anima sopravvive nelle sue opere. I funerali si svolgeranno domani 4 novembre alle ore 10 nella Parrocchia SS. Pietro e Paolo Apostoli in via F. Bentivegna, 62/b“.
Fonte foto PalermoToday