PALERMO – Avviato il primo corso di autodifesa per personale sanitario. L’obiettivo è quello di fronteggiare gli atteggiamenti violenti nei confronti dei lavoratori in ambito ospedaliero.
Il corso di autodifesa, avviato dalla Confintesa Sicilia, ha avuto inizio oggi a Palermo. Sarà gratuito per coloro che sono iscritti all’associazione. Per i non iscritti il prezzo è di 35 euro.
Il primo corso di autodifesa per personale sanitario
L’attività è finalizzata all’insegnamento di tecniche di difesa, ideate dal dirigente sindacale Alessio Minadeo e dal maestro Ivan Melis, apposite per il personale sanitario. Al termine delle lezioni verrà rilasciato un attestato KKMS, kombat krav maga system.
Durante l’intero addestramento si terrà conto dell’importanza di mettere in sicurezza il personale; senza tuttavia arrecare danni fisici a un aggressore, già in situazione di disagio.
Le parole di Amato
“Siamo soddisfatti dell’organizzazione di questo primo corso di difesa personale – affermano Domenico Amato, segretario nazionale di Confintesa Sanità, e Antonio Russo, segretario di Confintesa Sicilia – dopo che in questi ultimi giorni si sono verificati ulteriori episodi di violenza nei confronti di personale sanitario. È l’occasione giusta per consentire ai nostri iscritti di apprendere le tecniche di autodifesa, per minimizzare o annullare i possibili danni causati da una aggressione, senza però recare danno all’aggressore ed incorrere poi in possibili conseguenze legali“.
I due rappresentati concludono ringraziando il maestro Ivan Melis e il dirigente sindacale, istruttore di Krav Maga, Alessio Minadeo.
Fonte foto Ansa Sicilia