PALERMO – Interventi rivolti alle persone senza dimora a Palermo.
“In questo periodo segnato dalla pandemia, gli interventi a sostegno e di inclusione delle persone senza dimora hanno particolare urgenza e importanza per la salute e il rispetto dei diritti di tutti”. Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando annunciando la stipula dell’accordo fra Città di Palermo, Città metropolitana e ASP, concordato con il commissario per l’emergenza.
Tale accordo permette alle persone senza dimora di effettuare i test alla Fiera del Mediterraneo tramite un canale veloce, in modo da integrare eventuali ulteriori interventi già decisi in ambito di politiche sociali e di cittadinanza.
L’accordo rientra nella collaborazione fra Città Metropolitana (gestore di alcune delle azioni del PON Inclusione) e Comune di Palermo (che ha attivi i progetti del PON Metro sulla grave marginalità Adulta, oltre a diversi progetti a valere sui fondi comunali). In previsione del peggioramento delle condizioni climatiche e dell’arrivo del freddo, sono stati programmati e potenziati i servizi già resi nei diversi ambiti territoriali.
“Come abbiamo sempre detto – ha affermato il sindaco – a Palermo e nel suo hinterland nessuno sarà lasciato da solo, nessuno sarà abbandonato di fronte alle tante emergenze che il Coronavirus ha aggravato. Ancora una volta grazie alla collaborazione fra pubblico e privato sociale, grazie allo straordinario impegno del volontariato e alla professionalità e umanità di tanti operatori, si realizza una rete di interventi e servizi che si prendono cura delle persone, di ogni persona”.
In particolare, sono stati potenziati, con la collaborazione di diversi enti del privato sociale, il servizio di distribuzione pasti e coperte, tramite le unità di strada della Croce Rossa e delle associazioni accreditate, il potenziamento della capacità di accoglienza di cittadini senza dimora, attraverso l’ampliamento dei posti disponibili nei centri, e la consegna su tutto il territorio della provincia di kit per le necessità primarie delle persone senza dimora e delle famiglie in difficoltà. I kit contengono: indumenti invernali unisex e biancheria intima per uomo/donna, prodotti igienico/sanitari, alimenti a lunga conservazione e freschi. Sono ben 45mila i pasti che si prevede di distribuire nelle prossime settimane, mentre le unità di strada hanno una dotazione di 20mila kit per l’igiene personale.
“In linea con lo spirito che ha animato le politiche di cittadinanza dell’amministrazione – ha detto l’assessore Mattina – abbiamo realizzato un sistema di interventi multidisciplinari, cercando di riconoscere che ogni persona senza dimora, ogni famiglia in difficoltà ha esigenze diverse, frutto di storie e bisogni diversi”.
Attualmente a Palermo sono 175 i posti letto offerti da 7 strutture comunali o che operano in convenzione con il Comune. Di questi, 100 posti sono disponibili h24. In tutte le strutture, l’accesso avviene previo triage sanitario che appunto adesso comprende anche il tampone rapido svolto presso alla Fiera del Mediterraneo. Proprio in queste ore è inoltre aperto il bando comunale, con una dotazione di 194mila euro per sei mesi, per la prosecuzione dell’attività del centro diurno che è stato attivato nel periodo del lockdown proprio per garantire maggiore supporto nel periodo della pandemia.
Per i cittadini che volessero segnalare la presenza di persone senza dimora che necessitano di assistenza è sempre attivo h24 il numero della polizia municipale 091.6733432 che serve ad attivare i servizi di assistenza e presa in carico da parte dei competenti uffici e servizi comunali.
Gli enti e le strutture del privato sociale accreditate per il supporto alle attività di assistenza ai senza dimora sono:
- le 4 strutture Missione di Speranza e Carità;
- mensa San Carlo;
- mensa Don Orione;
- mensa Boccone del Povero;
- mensa Cappuccini;
- unità di Strada;
- centro di ascolto di Bagheria;
- centro di ascolto di Misilmeri;
- la Caritas come ente che opera anche in provincia.
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