PALERMO – Stamane, la Questura di Palermo ha ricordato uno dei tanti suoi figli, scomparsi per mano mafiosa, Natale Mondo, Assistente Capo della Polizia di Stato, trucidato il 14 gennaio del 1988 dinanzi al negozio di giocattoli della moglie.
Nel corso di una cerimonia solenne ed alla presenza di autorità civili e militari, il Questore della Provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia, ha deposto una corona di alloro dinanzi alla lapide posta nell’atrio della Squadra Mobile su cui il nome di Natale Mondo è inciso assieme a quello di tanti colleghi uccisi dalla mafia.
Chi era Natale Mondo
Natale Mondo, palermitano di nascita, da poliziotto, dopo una breve esperienza in alcune città italiane, era tornato a Palermo dove aveva prestato servizio presso la Squadra Mobile dal 2 dicembre 1982 al 9 ottobre 1985.
Si era occupato prevalentemente di indagini sulle cosche mafiose attive nel capoluogo, apportando un prezioso contributo alle indagini su “Cosa Nostra”, in un periodo in cui affrontare sul campo la criminalità organizzata, specialmente per i poliziotti che erano originari del capoluogo, significava esporsi pericolosamente a terribili vendette.
Per l’estremo sacrificio della propria vita, stroncata da un proditorio agguato criminale, Natale Mondo il 10 novembre 1999 è stato insignito della “Medaglia d’oro al valor civile alla memoria”.