PALERMO – Lo scorso fine settimana sono stati effettuati dei controlli volti al contrasto della somministrazione e vendita illecita di bevande alcoliche e superalcoliche ai minori a Palermo.
Gli agenti della polizia municipale hanno sanzionato diversi locali: un pub in via Monteleone, in cui durante il controllo, venivano somministrati al tavolo superalcolici a due minori di 16 anni e sono stati elevati due verbali di 666,66 euro; un pub in via Carducci, all’interno del quale venivano somministrati al tavolo superalcolici a tre minori, di cui uno minore di 15 anni. Sono stati effettuati tre verbali per un totale di 999,999 euro e il gestore del locale è stato denunciato ai sensi dell’art. 689; un market in via Calderai, in cui non si rispettava l’ordinanza di divieto di vendita di bevande alcoliche e superalcoliche oltre la mezzanotte per un verbale di 6.666,67 euro.
Infine, sempre nell’ambito dei controlli nei luoghi della movida, i militari sono intervenuti in un pub in Largo Cavalieri di Malta a seguito di esposto da parte dei residenti. Nel locale durante la verifica era in corso un concerto live con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata all’aperto, numerosi arredi e attrezzature a servizio dell’attività occupavano l’intera porzione di sede stradale.
Dal controllo visivo, formale e documentale dell’attività sono emerse violazioni per l’illecita occupazione di suolo pubblico nello spazio esterno antistante al locale. Dati gli innumerevoli illeciti sono stati effettuati diversi verbali:
È stato immediatamente interrotto l’evento abusivo di intrattenimento musicale e ripristinato lo stato dei luoghi. Gli agenti hanno, inoltre, eseguito il sequestro amministrativo cautelare con apposizione di sigilli di cinque apparecchiature elettroacustiche musicali, diffusori audio, consolle e mixer.
Successivamente, con Ordinanza del Suap, è stata applicata la sanzione accessoria della chiusura coatta di cinque giorni dell’attività.
“Giova precisare – scrivono in una nota dal Comando di PM – che i gestori, fin da subito, si sono mostrati molto insofferenti e poco collaborativi per tutta la durata del controllo, intralciando continuamente l’attività d’ufficio posta in essere dai verbalizzanti“.
Foto di repertorio
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