Palermo, il 29 a Villa Sofia “si celebra” la lotta al Parkinson

PALERMO – Il prossimo 29 novembre in occasione della Giornata nazionale del Parkinson – che colpisce solo nel nostro Paese circa 230.000 persone, con una prevalenza nel mondo di circa 2 persone su 1000 – il Cto di viale del Fante, ovvero l’ambulatorio Parkinson dell’Azienda Villa Sofia-Cervello, dal 2002 centro di riferimento regionale per questa malattia neurodegenerativa, coordinato dalla dottoressa Tania Avarello, apre le porte ai pazienti e a quanti vogliono avere informazioni sulla malattia, sulle cure e i livelli di assistenza.

Dalle 9 alle 13 lo staff medico dell’ambulatorio insieme ai volontari della sezione di Palermo dell’Associazione Italiana Parkinson (Aip) che collabora con il Centro, saranno a disposizione dell’utenza. Nel corso della mattinata è prevista anche, all’interno del giardino del complesso ospedaliero, un’esercitazione di Nordic-walking, nuova tecnica sportiva che migliora il cammino del paziente parkinsoniano, con dimostrazioni pratiche da parte degli istruttori.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un percorso già abbracciato dal nosocomio palermitano che proprio recentemente ha varato un progetto pilota, in Sicilia, in collaborazione con l’Asp di Palermo, per l’assistenza domiciliare ai pazienti affetti da Parkinson, volto a creare una rete di integrazione fra ospedale e territorio per la presa in cura dei soggetti costretti a confrontarsi con questa patologia, grazie al quale i medici di base, coinvolti e informati dell’iniziativa dall’Asp 6, segnalando al Centro, mediante e-mail creata ad hoc, le situazioni che riguardano i loro pazienti affetti dalla malattia, possono avviare la procedura in modo che l’equipe possa intervenire a domicilio, effettuando una valutazione del malato, compilando una scheda con la diagnosi e la terapia.

Dall’assistenza domiciliare per i soggetti che non possono deambulare alla presa in carico ambulatoriamente da parte dell’Asp 6, questa fase riguarda i pazienti in cui la malattia è in fase avanzata e sono già una ventina i casi affrontati dal mese di luglio da quando il progetto è entrato in vigore. Ma si prevede anche una fase di prevenzione per quei soggetti nei quali il Parkinson è in fase iniziale.

Le esperienze e gli studi che ci provengono dal modello anglosassone – spiega la Avarello – hanno dimostrato che se un parkinsoniano viene trattato in maniera integrata fin dall’inizio con le figure professionali competenti e con un percorso individuale, la malattia rallenta notevolmente, come dimostrato dalla stabilizzazione della terapia. Questo significa non solo migliore qualità di vita per i pazienti, ma anche riduzione delle complicanze e, per ciò che attiene il coinvolgimento delle strutture ospedaliere, anche razionalizzazione delle risorse economiche. La nostra equipe sta effettuando anche questo tipo di valutazione per avviare successivamente i pazienti verso i centri convenzionati esterni, creando una rete riabilitativa ambulatoriale”.

Una vera e propria task force, quella dell’equipe composta da cinque figure professionali, un logopedista, un neuropsicologo e un neurologo, assunti a contratto dall’Azienda per questo progetto, più un assistente sociale e un fisioterapista già in organico.

Alla Giornata Nazionale Parkinson, che ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, aderiscono l’Associazione Pazienti Parkinson Italia e Light of Day, Fondazione che organizza concerti-evento rock folk in tutto il mondo avvalendosi di big del calibro di Bruce Springsteen, Michael J. Fox, John Rzeznik (Goo Goo Dolls).

Anche per questa edizione sono stati attivati molteplici canali per la raccolta fondi a sostegno del progetto di ricerca sulle cadute.

È possibile dare il proprio contributo attraverso il sito www.giornataparkinson.it oppure scegliendo di donare 2 € con SMS al 45502 da cellulari TIM, Vodafone, 3, Wind, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca; 2 € chiamando il 45502 da rete fissa TWT e Teletu; 2 o 5 € chiamando il 45502 da rete fissa Infostrada e Fastweb. Il numero sarà attivo fino al 29 novembre.

Maria Grazia Elfio