MONREALE – Momenti surreali quelli vissuti a Monreale dove due ragazzini sarebbero stati obbligati dalla madre a partecipare ad atti sessuali consumati dalla donna insieme al compagno 44enne.
I due conviventi sono stati arrestati.
Abusi sessuali a Monreale
La vicenda è emersa grazie al coraggio della bambina che avrebbe contattato il numero di emergenza del Telefono Azzurro, affidando agli operatori il drammatico racconto di ripetuti abusi sessuali.
La ragazzina, figlia biologica della donna, secondo quanto emerso dalle parole della vittima sarebbe stata costretta – insieme al fratello di qualche anno più grande e anch’egli figlio naturale dell’arrestata – a partecipare ad atti sessuali consumati dalla coppia.
Nel corso delle perquisizioni, i carabinieri hanno sequestrato telefoni cellulari, personal computer e altro materiale informatico, ritenuto utile alle indagini, oltre all’appartamento in cui si sarebbero consumate le violenze. Tutto il materiale è ora al vaglio per l’analisi dei contenuti digitali. I due bambini, sono stati collocati in una comunità protetta, mentre la coppia è finita in carcere.



