PALERMO – Con l’Operazione “Sorella Sanità 2“ i finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di funzionari, imprenditori e un carabiniere. Gli indagati sono accusati a vario titolo dei reati di corruzione, turbata libertà degli incanti, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.
Per tre imprese il giudice ha stabilito il divieto temporaneo di lavorare con la pubblica amministrazione:
Con lo stesso provvedimento il G.I.P. Clelia Maltese ha disposto il sequestro della somma di 700mila euro nei confronti di Fabio Damiani, Salvatore Manganaro, Luigi Giannazzo e della Dedalus spa; il sequestro della somma di 7mila euro nei confronti di Fabio Damiani, Salvatore Manganaro, Alberto Vay, Claudio Petronio e Vivisol srl.
ADRANO - La Polizia di Stato di Adrano ha arrestato per il reato di evasione…
CATANIA - Anche nell’ultimo fine settimana si è svolto un articolato servizio di controllo interforze…
ALCAMO - Nei giorni scorsi, i poliziotti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Alcamo hanno…
SICILIA - Inizio di settimana soleggiato in Sicilia. Per la giornata di domani 24 febbraio…
PALERMO - Dopo l’appello lanciato sui canali social, Esco vuole invitare all’attenzione un bacino più…
ITALIA - L'Italia continua a essere bersaglio della propaganda di Mosca e di una vera…