PALERMO – Questa mattina, a Palermo, i carabinieri del comando provinciale del capoluogo siciliano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Palermo su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Palermo, nei confronti di 8 indagati (6 in carcere e 2 ai domiciliari).
Custodia cautelare in carcere:
- Salvatore Sciarabba, nato a Palermo, 70 anni e già detenuto nel carcere di Benevento;
- Stefano Casella nato a Palermo, 42 anni, rintracciato in provincia di Torino;
- Giuseppe Bonanno nato a Misilmeri, 60 anni, già detenuto nel carcere di Palermo;
- Claudio Nocilla nato a Palermo, 45 anni;
- Alessandro Imparato nato a Palermo, 43 anni.
Arresti domiciliari:
- Giuseppe Rizzo nato a Palermo di 71 anni;
- Giuseppe Contorno nato a Palermo di 72 anni.
Attraverso lo stretto monitoraggio degli affiliati, a maggio del 2017 sono state documentate le fasi precedenti, concomitanti e successive a due importanti summit. Il secondo incontro, avvenuto il 27 maggio 2017, è stato interamente monitorato. Inizialmente, sono state intercettate le preoccupazioni di Sciarabba in merito ai rischi che stavano correndo partecipando a una riunione del genere, ritenuta comunque necessaria poiché le problematiche che avrebbero dovuto affrontare non potevano essere sintetizzate nei soliti “pizzini”.