PALERMO – Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio volti alla repressione e al contrasto dei traffici illeciti in occasione delle festività di fine anno, hanno sequestrato, in diversi interventi operati su tutto il territorio provinciale, oltre 1,5 milioni di artifizi pirotecnici del peso complessivo pari a oltre 4,3 tonnellate.
In particolare, l’attività delle Fiamme Gialle è stata orientata, da un lato, al riscontro dei requisiti di sicurezza (mediante la verifica delle corrette modalità di stoccaggio) e delle autorizzazioni alla detenzione e commercializzazione dei citati articoli, dall’altro all’individuazione delle fonti di approvvigionamento, tramite controllo ai corrieri postali e presso i depositi di smistamento.
Nel primo caso, i militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano Palermo, anche a seguito di mirata attività di ricerca informativa, hanno eseguito diversi accessi in punti vendita o mega store dove hanno sottoposto a sequestro innumerevoli articoli della specie detenuti in assenza di regolare autorizzazione rilasciata dal Prefetto. Inoltre i militari hanno accertato che congiuntamente al materiale esplodente, erano presenti, negli stessi spazi di vendita o di stoccaggio, articoli altamente infiammabili (tovaglioli di carta, fiori artificiali, piatti e bicchieri di plastica, accendigas da cucina, accendini contenenti gas liquido, bombolette spray ecc.).
Sono stati, pertanto, segnalati alla locale Procura della Repubblica 5 soggetti extracomunitari per commercio illegale di materiale esplodente, ricettazione, e anche per violazioni alla normativa antincendio e alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, mentre la merce illegalmente detenuta o posta in vendita, circa 1,5 milioni di artifizi pirotecnici, del peso corrispondente di oltre 2,5 tonnellate, è stata sottoposta a sequestro penale.
Per analoga condotta ulteriori 4 soggetti (di cui 3 residenti in città e uno a Corleone) sono stati denunciati dai Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego nel corso di controlli posti in essere in centri di spedizione presenti in città, duranti i quali i militari, con l’ausilio di personale delle società di spedizione, hanno individuato e sequestrato oltre 220 “batterie” di artifizi pirotecnici per un peso complessivo pari a oltre 880 Kg.
Infine, in prossimità del Capodanno, sono stati eseguiti analoghi controlli dai Finanzieri della Compagnia di Bagheria, in depositi di corrieri postali presenti in provincia che hanno consentito di riscontrare la presenza di spedizioni, prive di indicazioni sull’origine, la destinazione e la natura del contenuto, all’interno delle quali è stata accertata la presenza di 1.356 artifizi pirotecnici per un peso complessivo di circa 950 Kg.
Nei confronti dei presunti destinatari, 9 soggetti allo stato tuttora ignoti, sono in corso indagini per risalire alla loro identità.
Si evidenzia che l’attività sinora è stata svolta sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare; pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza
#TgFlash del 3 dicembre - EDIZIONE MATTINA 🕒 • Presentato il piano di risanamento aziendale…
SICILIA - Sono arrivate le condanne in primo grado per traffico internazionale in quello che…
VITTORIA - Incidente nel Ragusano. Il sinistro è avvenuto nello specifico a Vittoria, dove un…
PALERMO - Chiesta la condanna a 14 anni per Andrea Cangemi, 3 anni e 8…
CATANIA - Si è svolta stamattina all’Arcivescovado di Catania la conferenza stampa per la presentazione del…
CATANIA - Il Consiglio comunale etneo ha presentato il calendario di eventi per le festività di…