PALERMO – La Polizia di Stato, con tutte le sue articolazioni e nell’ambito del servizio straordinario “Alto Impatto”, continua a scandagliare il quartiere di San Lorenzo e quelli adiacenti, allo scopo di sanzionare reati e ripristinare indici di legalità che possano garantire i cittadini la vivibilità dei loro quartieri.
Nelle ultime ore, nel corso di tre distinti interventi da parte dei poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “San Lorenzo”, si è pervenuti alla denuncia per droga di un malvivente, nonché al sequestro, al momento soltanto a carico di ignoti, di munizionamento e alla chiusura di un esercizio abusivo con relativa sanzione irrogata al commerciante.
Il primo intervento
Nel primo caso, in un appartamento del quartiere di Cruillas, il controllo ben eseguito di un arrestato domiciliare, raggiunto nella sua abitazione da parte di una pattuglia di poliziotti, è stato strumentale al rinvenimento di stupefacente e di strumenti atti al confezionamento della droga.
Accolti sull’uscio dell’appartamento dall’uomo, che ha sin da subito evidenziato nervosismo, i poliziotti hanno avvertito un acre odore di stupefacenti e ne hanno individuato il punto di partenza nella stanza da letto dove l’arrestato domiciliare stava fumando marijuana. Questo ha costituito lo spunto per effettuare una perquisizione che ha portato a rinvenire, dentro uno stipite della stessa stanza, marijuana e hashish, in parte suddivisi in involucri di cellophane e in parte avvolti in carta stagnola, del peso complessivo di 25 grammi, nonché un bilancino elettronico di precisione.
La droga è stata sequestrata.
La seconda operazione
In via Michele Alajmo, allo “Zen 2”, una pattuglia del Commissariato di Pubblica Sicurezza “San Lorenzo”, impegnata in un giro di perlustrazione del quartiere, ha proceduto al sequestro di un involucro di plastica abbandonato in un’aiuola poco distante da un muro di sostegno.
A dir poco sorprendente la natura del contenuto: alcuni indumenti e, soprattutto, una pistola giocattolo, due guanciole per pistola, due tamburi per pistola ed oltre 400 cartucce. Tutto è stato posto sotto sequestro e sono previsti gli accertamenti biologici, dattiloscopici e balistici per cercare di capire se gli indumenti e l’arma giocattolo siano riconducibili alla consumazione di alcune rapine avvenute in zona.
I controlli nel quartiere San Lorenzo
Infine, per quanto riguarda il quartiere San Lorenzo, a piazza Tommaso Natale, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza San Lorenzo, unitamente alla polizia municipale, hanno proceduto a sanzionare amministrativamente e denunciare penalmente un ambulante che esercitava l’attività occupando un’ampia porzione di suolo pubblico. Contestate le specifiche violazioni del Codice della Strada e del Codice Penale.
Analoghi controlli, anche nell’ottica di verificare il rispetto della normativa anti-Covid, sono stati effettuati nel quartiere Zisa da personale del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza e dalla polizia municipale.
In via Re Federico due esercizi di ortofrutta sono stati sanzionati, amministrativamente e penalmente, per l’occupazione di suolo pubblico mentre, poco distante, è stato individuato e sequestrato amministrativamente un centro estetico completamente abusivo. All’atto dell’accesso ispettivo, per altro, sono state sorprese due clienti, sanzionate per la violazione delle norme di contenimento anti-Covid.