PALERMO – Nuovo divieto di balneazione a Sferracavallo (Palermo). Lo ha annunciato il sindaco Lagalla attraverso un’ordinanza.
Le analisi condotte dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) hanno rivelato un’elevata concentrazione di Osteopsis cf ovata, superiore al limite stabilito dalla normativa vigente. La presenza diffusa di questa alga tossica potrebbe comportare rischi per la salute dei bagnanti.
Nelle prossime ore verranno posizionati cartelli di divieto lungo la costa. Il Comune raccomanda anche di evitare di sostare nelle immediate vicinanze. Le restrizioni saranno revocate solamente dopo che l’Arpa avrà confermato, tramite ulteriori analisi, che la diffusione dell’alga è nuovamente entro i limiti consentiti dalla legge.
Era già successo a giugno…
Il divieto di balneazione non è una novità a Sferrocavallo: una situazione analoga a quella attuale si era verificata nel giugno scorso, a causa della presenza di scarichi fognari. Il laboratorio di sanità pubblica dell’Asp aveva rilevato in quel’occasione un’elevata concentrazione batteriologica in diverse parti delle aree costiere. In particolare, il parametro relativo agli enterococchi intestinali aveva superato i limiti consentiti. Questa situazione si era verificata nelle aree di Baia del corallo, stabilimento bagni, via Barcarello e via del Tritone.
… e anche ad agosto
Estate “sfortunata” a Sferrocavallo dove, a distanza di qualche settimana, la situazione si è ancora una volta ripetuta. Nello scorso agosto l’impossibilità di balneazione è stata dovuta al superamento della soglia limite dalla legge dei valori di escherichia coli.