Nonni “patrimonio dell’umanità”: in Italia in 12 milioni si prendono cura di figli e nipoti

Nonni “patrimonio dell’umanità”: in Italia in 12 milioni si prendono cura di figli e nipoti

PALERMO – In Italia, il 2 ottobre, si celebra la festa dei nonni proprio nel giorno in cui la Chiesa celebra gli Angeli.

La festa è stata istituita nel recente 2005 dal Parlamento “quale momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale” e per riconoscere ufficialmente il ruolo fondamentale di queste figure, vitali punti di riferimento,  risorsa di esperienza e saggezza cui attingere oltre che un concreto e indispensabile aiuto nell’educazione e nel sostentamento dei più piccoli.

La legge istituisce anche il «Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia» che il presidente della Repubblica assegna annualmente a dieci nonni in base a una graduatoria compilata dall’apposita commissione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Secondo i dati più recenti pubblicati da Ipsos – una multinazionale di ricerche di mercato con sede a Parigi – nel settembre 2018 il 40% dei nonni italiani era ancora un sostegno per figli e nipoti. Purtroppo non tutti hanno la fortuna di avere i nonni accanto e chi li ha ancora deve essere grato della loro presenza e del loro sostegno.

I quasi 12 milioni di nonni italiani presenti oggi sul territorio nazionale non sostituiscono certo i genitori nell’educazione dei piccoli, ma con la loro presenza arricchiscono senza dubbio la vita dei nipoti che sanno di trovare nei nonni persone su cui poter contare, trovare consolazione e comprensione.

Oltre al ruolo sociale, i nonni hanno anche un ruolo storico. Consideriamo infatti che ormai i nonni che hanno visto la seconda guerra mondiale sono pochi e con la loro morte un grande pezzo di memoria storica del Paese morirà. I nonni sono fondamentali: nei momenti di crisi sono loro che il più delle volte mandano avanti le famiglie donando ai figli parte della loro pensione o occupandosi dei nipoti facendo risparmiare ai figli una grossa quantità di denaro.

In un Paese dove i figli si fanno sempre più in là negli anni c’è da considerare che si diventa nonni sempre più in avanti con l’età. Eppure quasi nessuno, nonostante gli acciacchi, rinuncia a fare il nonno a tempo pieno.

Immagine di repertorio