Non ce l’ha fatta l’elettricista messinese caduto da un ponteggio: donati gli organi

PALERMO – Si è spento all’ospedale Villa Sofia di Palermo Mario Angioletti, un elettricista messinese di 35 anni, ricoverato dal 9 settembre a seguito di un grave incidente sul lavoro.

Non ce l’ha fatta l’elettricista messinese

Angioletti, residente a Faro Superiore e padre di due figlie, era rimasto ferito gravemente cadendo da un ponteggio durante lavori di ristrutturazione in un edificio abbandonato in via Ugo La Malfa, a Palermo.

La caduta da circa 4 metri gli aveva causato un trauma cranico molto serio.

Donati gli organi

Amici e parenti, molti dei quali si trovavano a Messina, avevano seguito con ansia l’evolversi della situazione, con alcuni presenti in ospedale a Palermo.

Nelle ultime ore, il quadro clinico di Angioletti era peggiorato fino alla dichiarazione di morte cerebrale da parte dei medici.

In seguito, il giovane è stato mantenuto in vita grazie ai macchinari, in rispetto del suo desiderio di donare gli organi. La polizia e i tecnici dell’Asp hanno avviato un’indagine sul cantiere dove è avvenuto l’incidente.