MISILMERI – Non ce l’ha fatta il 43enne Giovanni Sanci, forse l’ennesima vittima del lavoro in Sicilia.
L’uomo era caduto dal tetto di una abitazione mentre stava riparando una antenna. Soccorso e trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Villa Sofia, è morto nelle scorse ore al Trauma Center. Qui era ricoverato da quando nel nosocomio era giunto in gravissime condizioni, esattamente cinque giorni fa.
Non è ancora chiaro se il 43enne sia caduto dal tetto di un immobile in cui stava lavorando o se in realtà si trovasse nella propria abitazione.
La ricostruzione di quanto accaduto è al vaglio dei carabinieri della locale Stazione e dei funzionari dell’Asp di Palermo.
Dall’incidente Giovanni Sanci aveva riportato diverse fratture e traumi agli organi interni, tanto che i medici non avevano sciolto la prognosi.
L’uomo era molto conosciuto nel capoluogo siciliano, era anche un grande tifoso del Palermo Calcio, tanto che nell’ultima partita dei rosanero erano apparsi sugli spalti alcuni striscioni con su scritto: “Forza Giovanni, non mollare“.
La comunità di Misilmeri è a lutto e sotto shock per quanto accaduto.
In foto Giovanni Sanci
