PALERMO – Tagliate le teste ai mandamenti mafiosi di San Lorenzo e Resuttana. Si tratta di un provvedimento restrittivo, emesso dal GIP del Tribunale di Palermo, nei confronti di 25 indagati, ritenuti a vario titolo responsabili di associazione mafiosa, estorsione consumata e tentata, danneggiamento, favoreggiamento personale, ricettazione, tutti commessi con l’aggravante del metodo e finalità mafiosi.
In carcere sono finiti:
- Filippo Bonanno, 55enne, nato a Palermo, e lì residente;
- Ignazio Calderone, 32enne, nato a Palermo, lì residente;
- Vincenzo Di Maio, 73 anni, nato a Palermo, lì residente;
- Francesco Di Noto, 28 anni nato a Palermo, lì residente;
- Maria Angela Di Trapani, 49 anni nata a Cinisi, lì residente;
- Renato Farina, 55 anni, nato a Palermo, lì residente;
- Antonino La Barbera, 61 anni, nato a Palermo, lì residente;
- Francesco Paolo Liga, 53 anni, nato a Palermo, lì residente;
- Pietro Salsiera, 59 anni, nato a Palermo, lì residente;
- Fabio Schiera, 44 anni nato a Palermo, lì residente
- Corrado Spataro, 33 anni, nato a Palermo, lì residente;
- Massimiliano Vattiano, 43 anni, nato a Palermo, lì residente;
- Sergio Napolitano, 50 anni nato a Palermo, lì residente;
- Giovanni Niosi, 63 anni nato a Palermo, lì residente;
- Antonino Catanzaro, 25 anni nato a Palermo, lì residente; (detenuto nell carcere “Pagliarelli” di Palermo);
- Lorenzo Crivello detto “Renzo”, 35 anni, nato a Palermo, lì residente; (detenuto nel carcere “Pagliarelli” di Palermo);
- Salvatore Lo Cricchio, 72 anni nato a Partinico (PA), lì residente; (detenuto nel carcere “Pagliarelli” di Palermo);
- Sergio Macaluso, nato a Palermo , ivi residente (detenuto presso il carcere di Caltagirone);
- Domenico Mammi, 44 anni nato a Palermo l’8 maggio 1975, residente a Bagheria (detenuto nel carcere di Sciacca);
- Vincenzo Maranzano, nato a Palermo , ivi residente (detenuto presso il carcere “Pagliarelli” di Palermo);
- Pietro Salamone, 45 anni nato a Palermo il 31 luglio 1980, lì residente; (detenuto nel carcere “Pagliarelli” di Palermo);
Ai domiciliari sono finiti:
- Giovanni Manitta, 32 anni, detto “Gianluca”, nato a Palermo lì residente;
- Stefano Casella, 39 anni, nato a Palermo, residente a Belmonte Mezzagno (PA);
- Antonino Tumminia, 47 anni, nato a Belmonte Mezzagno, lì residente.
In cercare ma senza foto:
Sgroi Giuseppe, 38 anni nato a Palermo, lì residente in Via Perpignano n 147, è stato individuato in altro Stato dell’Unione Europea.