No alle passeggiate coi figli in Sicilia, Musumeci: “Solo a emergenza finita”

PALERMO – Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ospite nel programma di Rai Uno “Storie italiane”, ha dichiarato di essere “assolutamente contrario alla possibilità data dal governo nazionale delle passeggiate con i bambini. Si faranno, ma solo quando sarà finita l’emergenza“.

Musumeci ha specificato che “se ci sono casi di bambini affetti da particolari patologie, questa possibilità sarà consentita, ma solo con la certificazione medica che attesti queste gravi patologie“.

Continua il presidente siciliano: “Se passa l’idea che il peggio è passato, è la rovina, si vanifica tutto, si innesca un picco incontenibile. È una guerra e nelle guerre le libertà personali subiscono pesanti sacrifici per il bene di tutti“.

Il governatore ha ribadito che il contenimento della diffusione del virus è possibile sono se si mantiene il rigore delle norme in vigore e ha aggiunto: “In Sicilia e nel Sud il picco deve ancora arrivare. Non possiamo vanificare sforzi e sacrifici fatti da 5 milioni di siciliani. Almeno fino al 20 aprile dobbiamo aspettarci il picco e stiamo lavorando in funzione di questo“.