Muore per aneurisma e la famiglia dona gli organi, così Anna vivrà nel corpo di altri

SCIACCA – Anna Fauci, la 66enne morta per aneurisma cerebrale nei giorni scorsi all’ospedale Civico di Palermo, vivrà nel corpo di altri. É quanto ha deciso la famiglia, che ha fatto la volontà della donna, che in vita aveva espresso questa decisione.

L’ultimo saluto ad Anna Fauci

Ieri, nella sua Sciacca (nell’Agrigentino), si sono svolti i funerali di Anna Fauci. Parenti, amici e chi ha avuto il piacere di incrociare la sua vita, le hanno dato l’ultimo saluto. Tra lacrime, ricordi, e un sorriso per il gesto compiuto.

Gli organi di Anna, tra cui anche fegato e reni, salveranno così altre vite e la 66enne vivrà nel corpo di altri.

Le parole del marito e dei figli

I medici ci hanno detto che le cornee di mia moglie sono già state trasferite in Veneto, il suo cuore invece è già stato trapiantato a un paziente siciliano“. È quanto ha dichiarato il marito della donna, Pietro Fauci.

Siamo orgogliosi della decisione di acconsentire alla donazione degli organi che mia madre aveva assunto nel momento del rinnovo della sua carta d’identità“, ha detto Gianfranco, uno dei figli. “In famiglia – ha aggiunto – qualche volta avevamo parlato di donazione di organi, eravamo tutti d’accordo. Non ci aspettavamo naturalmente che potesse capitare quello che è capitato“.

Siamo tristi per la grave perdita che abbiamo subìto, ma al tempo stesso siamo felici che altre persone, grazie alla generosità di mamma, potranno avere una nuova opportunità di vita“, aggiunge Giusy, un’altra delle figlie di Anna.  “Vorremmo – conclude – che questo nostro gesto fosse un esempio per tante altre persone. Sono ancora troppo pochi coloro che accettano di donare i propri organi, vorremmo che fossero di più, perché sappiamo che i pazienti in lista d’attesa per un trapianto sono numerosi“.

Mia moglie mi mancherà, spero un giorno di incontrare le persone che, grazie alla sua generosità, vivranno con i suoi organi“, ha concluso il marito di Anna Fauci.