PALERMO – Mercoledì sera è stato eseguito in un locale di Palermo un sequestro penale preventivo.
Il locale in via Bara all’Olivella non avrebbe passato i controlli di tipo igienico-sanitario e sicurezza.
I controlli
Tracce di sporco, cibo in decomposizione, muffa e ruggine. Queste le condizioni in cui il locale era lasciato andare, senza considerare il quantitativo di blatte e di escrementi di topi all’interno della cucina/laboratorio.
Agli operatori non è stato possibile rilevare la data dell’ultimo intervento di disinfestazione, poiché il titolare non era in possesso del prescritto Registro di Autocontrollo Aziendale (H.A.C.C.P.). Non è stata neanche esibita alcuna fattura d’acquisto che attestasse la legittima provenienza dei prodotti alimentari.
È emersa poi la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni di Segnalazione Certificata Inizio Attività (S.C.I.A.), inviate al comune di Palermo e della Registrazione Sanitaria, rilasciata dall’ASP 6 Palermo.
Crepe sulle pareti e opere abusive
È stato constatato inoltre il cedimento di una parte del solaio dell’immobile e un avvallamento del soffitto, con evidenti crepe sulle pareti.
Il gestore aveva anche collocato all’esterno del locale elementi di arredo e attrezzature ostruendo così quasi del tutto il portone di un edificio e l’intera carreggiata di via bara all’Olivella.
Sono state accertate infine opere abusive come la demolizione di un muro portante e la realizzazione una struttura edile di ampliamento.
Fonte foto Wikipedia